Le Lettere di Cèline C. – La vera sfida dell’amore

La sfida dell’amore
quella vera
è tenere il mio cuore aperto
quando tu lo chiudi.
È donare tutto
a te che mi hai tolto tutto.
È donare il dolore
a te che mi togli l’amore.

Che gioia c’è ad amare chi ci ama?

La vera potenza dell’amore
è amare
chi non si fida più di noi.
È amare chi non si fida più di Te.

Lo riconosco quando non ti fidi,
lo riconosco dalla voce,
dal silenzio,
perché ci sono silenzi e silenzi.

Ci sono silenzi d’amore
che sono pieni, che sono comunione
e silenzi di deserto
in cui ci si perde,
in cui ti vedo perderti
e rischio di perdermi anch’io
per seguirti.

Io ho accettato di perdermi
per farmi trovare lì,
oltre il tuo deserto.

Avrei voluto essere oasi
o anche solo miraggio.
Mi sarebbe bastato anche essere
solo vento
che ti accarezza,
per un istante,
in piena tempesta.
Ma sto rinunciando a tutto,
per amore tuo.
Perché l’amore tuo e l’amore Suo
sono la stessa cosa.

Dio non lascia
che io perda la speranza.
Non lascia che io la perda,
perché tu non la perda,
perché io non ti perda.

La mia speranza
è la preghiera più grande
che Dio mi chiede di portare.

Io resto nel posto di prima.
Perché con Dio
si può stare
anche quando tutti sono andati via.
Con Dio si può amare
anche quando tutti
hanno smesso
di comunicare amore.
Con Dio si può avere ancora più fiducia
in chi ha perso la fiducia.

Io porto dentro la fiducia che non hai.
Io prego la preghiera che non fai.
Io lascio all’amore
il posto vuoto che tu vuoi.

È Dio che mi dona
questo fiore testardo
che nasce nel deserto.
È Dio che mi dona lo sguardo
per sostenere i tuoi occhi bassi.
È Dio che mi dona la forza
per stare di fronte ai muri
che hai innalzato.
Solo Dio può tanto.
Io non potrei da me.
Non potrei avere più fiducia
dopo averla vista mutilata.
Per cosa? Per un bene?
Dici che non ti fidi di me
per il mio bene.

Non può esserci bene
dove c’è mancanza di fiducia.
Non può esserci bene
dove c’è mancanza d’amore.

C’è solo mancanza di fiducia
e mancanza d’amore.

Io scelgo la fiducia.
Metto il mio cuore
nel Suo cuore ora.

E metto anche il tuo.
E lo lascio fare.
Lascio che le Sue parole
fecondino me d’amore,
me di preghiere.

Io chiedo solo che ti fidi di Lui.
Che ami Lui.

Non serve che tu ti fidi di me,
basta che ti fidi di Lui.
Sarà Lui a fare il resto.

M. Céline C.

Nata in un piccolo paese, si trasferisce in diverse città d’Italia per studio e per lavoro. Da sempre amante dell’arte e della poesia. Moglie, madre, lavora in tutt’altro ambito ma prepotentemente la passione per la scrittura ogni tanto si riappropria di uno spazio importante. M.Céline C. ha un’autentica passione per le relazioni umane. Fondamentalmente disobbediente, diretta, schietta. I suoi brani mostrano sempre quella “sicura insicurezza” che da sempre sperimenta nella vita.