Articoli / Blog | 12 Aprile 2019

MIO Anno IV n. 15/ DON MAURO LEONARDI PARLA CON I LETTORI – Il lavoro è spesso sacrificio

Mauro Leonardi (Como, 1959) è stato ordinato sacerdote dal 29 maggio 1988. Vive a Roma presso l’Elis centro di formazione per la gioventù lavoratrice accanto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. È cappellano del Liceo dell’Accoglienza Safi Elis. Da anni pubblica racconti, articoli, saggi e romanzi. Scrive su diverse riviste e quotidiani. Il suo blog è Come Gesù


Caro don Mauro, sono un operaio e nella mia fabbrica si fa fatica a trovare giovani specializzati: il nostro capo cerca personale ma quando i ragazzi vengono ai colloqui, spesso rinunciano, anche a fronte di una buona paga perché i turni sono lunghi, il lavoro sicuramente faticoso o perché magari devono trasferirsi. Con la fame di lavoro che c’è non le sembra un insulto? (Aldo Pavia)

Caro Aldo, per darti una risposta più precisa avrei bisogno di conoscere meglio la realtà di cui parli e che tu prudentemente non citi. In generale posso dirti che quella che tu descrivi è una realtà che non riguarda proprio tutti però sicuramente molto corrispondono alla tua descrizione. Esiste ancora un pregiudizio verso i percorsi scolastici professionalizzanti e molti considerano ancora i lavori manuali impieghi sistemazioni di serie b, però le cose stanno cambiando. Io vedo anche molti nostri giovani che capiscono l’importanza di lavorare e anche, contemporaneamente, di studiare. La generazione che è stata abituata a ottenere le cose senza fatica e subito sta scomparendo, anche se è vero che alcuni lavori sono spesso ricoperti dagli immigrati che accettano compensi minori. Dobbiamo continuare a lavorare per dare nuova dignità alle professioni manuali: è necessario investire energie per far cambiare mentalità e aiutare a comprendere che oggi le prospettive di carriera e di guadagno sono a volte maggiori di quelle offerte ad un laureato. Di pari passo è necessario continuare ad instillare nei giovani il senso di sacrificio, la disponibilità a spostarsi se è necessario.