
Cronache dalla Frontiera – Le Famiglie tra Realtà e Ideologia
Marco G. scrive un’altra Lettera dalla frontiera
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È paradossale constatare come il Cattolicesimo arrivi oggigiorno a difendere strenuamente un modello ideale di Famiglia al di sopra delle Persone e della Realtà che ogni giorno riporta tragiche notizie di femminicidi, bambini picchiati, maltrattati e addirittura stuprati dai padri e persino dalle madri: auspico che la Chiesa a partire dalle gerarchie e passando per tanti cattolici che approvano un congresso di estremisti i quali discutono della famiglia tradizionale, comprendessero che non stiamo affatto difendendo la Famiglia ma un’Idea astratta di Famiglia che non è l’unica esistente, tanto nel mondo umano che in quello animale, né è rimasta identica nel corso dei secoli.
Vorrei ricordare che, a dispetto delle dottrine, della morale sessuale, degli innumerevoli interventi magisteriali e papali, esistono tante famiglie: famiglie tradizionali che funzionano bene oppure male, famiglie monogenitoriali, famiglie separate, risposate, conviventi, allargate, famiglie omosessuali, famiglie con figli naturali oppure adottivi o nati tramite fecondazione assistita o ancora gestazione per altri – volgarmente detta utero in affitto.
Quanto al mondo animale la genitorialità avviene senza dubbio dall’unione di maschi e femmine, tuttavia la cura dei cuccioli avviene in molti modi: con il concorso di entrambi i genitori, oppure della sola madre come grazie a tutto il branco, inoltre nei rettili, anfibi, pesci etc. i cuccioli vengono lasciati crescere da soli in balia del loro istinto e della natura; infine esistono casi in cui i cuccioli sono allevati da coppie omosessuali, d’altronde è ormai chiaro che l’omosessualità è una realtà naturale poiché esiste tanto nel mondo animale quanto in quello umano.
La Realtà, la Natura, l’Universo per noi credenti sono l’opera della Creazione di Dio e, grazie a San Paolo sappiamo come “dalla creazione del mondo in poi, le sue perfezioni invisibili possono essere contemplate con l’intelletto nelle opere da lui compiute, come la sua eterna potenza e divinità” – Rm 1,20: dunque ciò che esiste in natura ed è una realtà buona o comunque neutrale – nel senso che può portare a viverla nel bene e nel male, come ad esempio l’omosessualità e d’altronde la bisessualità e la maggiormente diffusa eterosessualità – fa parte della Creazione.
Certo quando non si hanno le conoscenze riguardo le realtà e le leggi della natura il rischio è quello che “mentre si dichiaravano sapienti, sono diventati stolti e hanno cambiato la gloria dell’incorruttibile Dio con l’immagine e la figura dell’uomo corruttibile, di uccelli, di quadrupedi e di rettili.” – Rm 1,21-22: infatti nell’antichità nacque l’Idolatria – tra i cui rituali contemplava quelli relativi alla fecondità e sessualità.
Ben per questo San Paolo prosegue scrivendo “Perciò Dio li ha abbandonati all’impurità secondo i desideri del loro cuore, sì da disonorare fra di loro i propri corpi, poiché essi hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore, che è benedetto nei secoli. Amen. Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento.” – Rm 1,24-27.
Infatti queste persone in nome della religione idolatrica compivano riti orgiastici, compresi amplessi incestuosi e tra persone del medesimo sesso che tuttavia agivano contrariamente alla loro natura: uomini e donne eterosessuali che compiono azioni come se fossero omosessuali, con il solo scopo di adorare e compiacere divinità inesistenti e crudeli, idoli che sono opera delle mani dell’uomo, che hanno bocca e non parlano, occhi e non vedono, orecchie e non odono.
Esiste tuttavia un secondo rischio oltre all’Idolatria ma ad essa speculare, cioè l’Ideologia: questa nasce ogni qualvolta si crea una semplificazione di un fenomeno complesso, che sia l’economia – da qui il marxismo come il capitalismo – oppure la politica – da qui comunismo, fascismo e nazismo – o ancora la stessa scienza – come fu per l’ottocentesco positivismo –; tuttavia questo rischio riguarda anche la religione stessa ed è così che nasce il fondamentalismo che arriva a pervertire il messaggio originario della propria Fede!
Oggigiorno la Famiglia sembra proprio essere diventata, e dico questo con parresia – quella franchezza nel parlare –, oggetto di Ideologia da parte del Cattolicesimo e della politica conservatrice e di destra che si para dietro la Chiesa per mero consenso elettorale: ed è la stessa parte politica che utilizza il linguaggio dell’odio contro lo Straniero – categoria che sta nel Cuore del messaggio biblico – , le Persone omosessuali e delle altre minoranze sessuali, e spesso anche le Donne; linguaggio d’odio che è stato ed è ancora presente in quel clero ultraconservatore che ha nelle Persone Omosessuali l’unico nemico, ignorando in questo modo le tante problematiche che riguardano l’Ecosistema e soprattutto i Poveri nei quali è sommamente incarnato Gesù Cristo Nostro Signore.
Nella strenua difesa della Famiglia Tradizionale si compiono due Ingiustizie: da un lato viene esaltato un modello imperfetto, perché non basta che un uomo sposi una donna e con lei metta al mondo figli per creare la Famiglia, in questo modo vengono ignorate quelle problematiche che affliggono le famiglie come le violenze domestiche e i tradimenti, la pedofilia e i maltrattamenti dei figli, la loro cattiva educazione; infatti queste miserie passano in secondo piano se si afferma l’assoluta positività della Famiglia Tradizionale. È il medesimo ragionamento che vale per il clero: se vogliamo rimediare ai frutti cattivi del clericalismo dobbiamo necessariamente trattare con realismo il ruolo del Sacerdozio senza esaltarlo e ammantarlo di una implicita aura di santità e perfezione.
Dall’altro vengono sistematicamente sminuite tutte le altre forme di Famiglie che molto probabilmente rappresentano, se consideriamo i matrimoni civili, le convivenze e le famiglie ferite, la maggioranza delle famiglie, e denigrate le Famiglie Arcobaleno: come Cristiani non possiamo ignorare queste realtà e i figli che vivono in queste famiglie e vengono disprezzati solo perché hanno due genitori omosessuali.
La cosa molto grave è che in nome della Famiglia Tradizionale viene fatta una drastica semplificazione delle Realtà da Dio create, e sostenuta una delle più grandi fake news dei nostri tempi ovverosia la Teoria del Gender veicolata dalla fantomatica Colonizzazione Ideologica: se tuttavia si guarda con obbiettività alla questione notiamo che questa Teoria non esiste; esistono invece gli Studi di Genere che sono molteplici lavori scientifici e ultimamente anche teologici – da parte soprattutto di donne teologhe anche cattoliche – che partono dalla descrizione dei ruoli di genere nel corso della storia e delle culture, di realtà esistenti nelle società e originano a partire da problematiche mediche come la riassegnazione di genere nelle persone ermafrodite o in altri termini Intersessuali, e in quelle Transessuali.
È pazzesco constatare come un gran numero di studi e ricerche decennali vengano ideologicamente semplificate in una teoria che vorrebbe che ogni persona decidesse se essere maschio o femmina, in base alle voglie del momento!
Ecco come l’argomento della Famiglia da parte del clero e della politica conservatrice sia diventata una Ideologia che ignora, discrimina e disprezza le Persone che non rientrano nell’unico modello santificato e perfetto che è tuttavia lontanissimo dalla realtà, anzi, non esiste proprio: e se ci pensiamo bene ad agire la Colonizzazione Ideologica sono proprio le forze politiche di destra e le formazioni cattoliche estremiste e afferenti al fondamentalismo evangelico americano oppure ortodosso!
Il Cristianesimo e il Vangelo non sono Ideologie bensì l’incontro con una Persona, Gesù Cristo che è Dio e il cui messaggio, il suo insegnamento e la sua stessa vita, la sua carne e il suo sangue, ci mostrano l’agire di Dio che deve essere anche il nostro: e la Sacra Famiglia cui Egli appartiene è il vero modello di come dovrebbe essere una famiglia. Se la analizzassimo semplicemente per come viene descritta nei Vangeli scopriremmo che la sua è una Famiglia Irregolare perché Gesù non fu concepito attraverso l’unione sessuale di Maria e Giuseppe bensì per opera dello Spirito Santo e quando sua Madre era ancora promessa sposa del futuro consorte: dal canto suo Giuseppe, che non è il padre naturale di Gesù, lo adotta per così dire e per Amore di Dio e di Maria ne diventa il Papà.
Dunque Gesù è figlio perché voluto e concepito dall’Amore del Padre e dal Si di Maria, accolto responsabilmente da lei e da Giuseppe che diventano Genitori, i quali lo crescono ed educano nel loro Amore, ed ecco il segreto che fa di una famiglia una Famiglia: sono l’Amore e la Responsabilità, valori più forti dei legami di sangue, che fanno e reggono la famiglia.
D’altronde la realtà dei fatti di cronaca e la stessa realtà della genitorialità omosessuale e delle famiglie arcobaleno mostrano che solo l’Amore e la Responsabilità creano la Famiglia: se queste mancano allora un padre e una madre, un marito e una moglie fanno naufragare la loro famiglia; laddove sono presenti ecco una buona famiglia, e così anche due padri e due madri omosessuali danno vita a buone famiglie.
Difendiamo dunque come Cattolici e prima ancora Cristiani, anzi come Esseri Umani uniti nella Fratellanza Universale – che supera ogni appartenenza etnica, religiosa, politica, di genere e orientamento sessuale – non la Famiglia bensì LE Famiglie che solo e soltanto l’Amore e la Responsabilità possono creare, custodire e guarire: non sono queste due Virtù che rappresentano la Legge e i Profeti, il Cuore del Vangelo?
Marco
Marco Giranzani, giovane disabile per nascita, Cristiano grazie ai suoi bravi genitori, curioso e studioso di natura omosessuale, dacché ha memoria è sempre alla scoperta di Dio e del Suo Amore che oltrepassa ogni confine.