Giovedì 29 novembre – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Lc 21,20-28) del 29 novembre 2018, Giovedì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza. Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».
Gesù si dona e per questo chi lo segue percorre la stessa strada. È quella della Croce. Salvifica non per il dolore in sé ma come testimonianza d’amore. Ricevuto gratuitamente e quindi da donare con la stessa gratuità e totalità agli altri.