MIO Anno III n. 36/ DON MAURO LEONARDI PARLA CON I LETTORI – Valorizziamo la gioventù
Mauro Leonardi (Como, 1959) è stato ordinato sacerdote dal 29 maggio 1988. Vive a Roma presso l’Elis centro di formazione per la gioventù lavoratrice accanto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. È cappellano del Liceo dell’Accoglienza Safi Elis. Da anni pubblica racconti, articoli, saggi e romanzi. Scrive su diverse riviste e quotidiani. Il suo blog è Come Gesù
Caro don Mauro,
sono un giovane neolaureato e ho letto del premio di cui è stato insignito Alessio Figalli, il giovane italiano di 34 anni che ha raggiunto, nella matematica, un livello di riconoscimento pari al Nobel. La notizia, da una parte mi ha fatto piacere perché significa che siamo ancora in grado di sfornare eccellenze, dall’altra mi rattrista, perché il nostro nuovo genio della matematica, per affermarsi, ha dovuto andare all’estero e ancor oggi è docente presso un’Università straniera. Purtroppo, in Italia, credo sarebbe stato difficile per lui avere le medesime opportunità e aggiungo che per un ragazzo che non abbia alle spalle una famiglia abbiente è ancor più complicato, al di là del merito e degli sforzi, raggiungere l’eccellenza negli studi (Massimo, Lecce)
Caro Massimo,
anche se il fenomeno della “fuga dei cervelli” è molto diffuso in Italia mi sembra che Figalli dicesse di non esserne stato toccato. Però è vero che il fenomeno esiste ed è un sintomo di altri mali come il clientelismo e lo scarso investimento sulla scuola, sulla ricerca e sui giovani di valore. Ancora più vero, purtroppo, è il discorso economico: raggiungere l’eccellenza partendo da una famiglia con scarse possibilità economiche è molto complesso perché i costi per imparare le lingue, i soggiorni all’estero, sono veramente alti. Sarebbe auspicabile un cambiamento di mentalità, dove l’istruzione e la cultura tornassero ad essere un investimento centrale. Intanto godiamoci il bel risultato di Alessio e speriamo che serva a far sì che lo Stato dia maggiori riconoscimenti all’istruzione.