MIO Anno III n. 31/ DON MAURO LEONARDI PARLA CON I LETTORI – Mai giudicare in superficie
Mauro Leonardi (Como, 1959) è stato ordinato sacerdote dal 29 maggio 1988. Vive a Roma presso l’Elis centro di formazione per la gioventù lavoratrice accanto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. È cappellano del Liceo dell’Accoglienza Safi Elis. Da anni pubblica racconti, articoli, saggi e romanzi. Scrive su diverse riviste e quotidiani. Il suo blog è Come Gesù
Don Mauro,
ho un sacco di amiche atterrite dall’estate per “la prova costume”: mi sembra assurdo! Non dovremmo imparare a fregarcene della nostra apparenza e di essere invece più veri? (Maria, Vercelli)
Cara Giorgia, non sono molto d’accordo con te. Se una tua amica ti confida che è atterrita dalla prova costume credo sia inutile reagire pensando che in fondo sono sciocchezze e che dovremmo badare alla sostanza e non all’apparenza. Chi combatte con i chili di solito non è solo un mangione o uno che per partito preso non fa movimento. Oppure, per parlare dell’eccessiva magrezza, che fa lo schifiltoso quando nel mondo c’è gente che muore di fame. È sbagliato questo modo “moralizzatore” di affrontare i dolori della gente. Chi ha problemi con il cibo e con i chili e ce lo confida, vuole confidarci un dolore ben più grande. Un disagio che inizia la mattina appena sveglio e non finisce neanche quando dormi. Un senso di costante inadeguatezza in cui la sensibilità, il buon carattere, la voglia di amare che uno sente di aver dentro, sono come imprigionati in una corazza brutta, goffa, troppo magra o troppo grassa. Se un tua amica ti confida di aver paura della prova costume, non devi giudicare la sua paura come una banalità. Stalle vicino, magari proponile di fare una dieta insieme, di correre insieme. Aiutala insomma. Ma soprattutto ascoltala. Perché chi lotta con il cibo o con i chili – che siano di troppo o troppo pochi, non importa – è in lotta con sé stessa e lasciarla solo e giudicarla male certo non la aiuta. Tu aiuta le tue amiche a riscoprire la loro bellezza amandole.