Venerdì 9 marzo – Mauro Leonardi
Commento al vangelo (Mc 12,28b-34) del 9 marzo 2018, venerdì della III settimana di Quaresima, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, si accostò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi». Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.
Il primo di tutti i comandamenti si apre con la richiesta di una disponibilità all’ascolto, perché l’ascolto è il primo passo dell’amore. L’obbedienza è dunque conseguenza di intimità quotidiana, di un amore profondo che supera le pratiche pie e il rispetto formale di regole che si seguono solo per paura ed abitudine: Dio ci vuole figli e non servi.