Mercoledì 7 marzo – Mauro Leonardi
Commento al vangelo (Mt 5,17-19) del 7 marzo 2018, mercoledì della III settimana di Quaresima, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. »
La Misericordia non è un amore senza regole, ma un amore che fonda le Leggi in modo che non solo siano rispettate ma desiderate, che siano vissute non come schiavitù, ma come realizzazione di una promessa che finalmente trova compimento. Gesù non è un giudice ma il segno vivente della Promessa realizzata dal Padre che unisce la Legge ai Profeti: menti e cuori di uomini che hanno invocato, desiderato, chiesto pregato per sentire la vicinanza di un “Dio in mezzo a noi” che Gesù è e realizza