MIO Anno III n. 2/ DON MAURO LEONARDI PARLA CON I LETTORI – Adozione, una scelta d’amore

Mauro Leonardi (Como, 1959) è stato ordinato sacerdote dal 29 maggio 1988. Vive a Roma presso l’Elis centro di formazione per la gioventù lavoratrice accanto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. È cappellano del Liceo dell’Accoglienza Safi Elis. Da anni pubblica racconti, articoli, saggi e romanzi. Scrive su diverse riviste e quotidiani. Il suo blog è Come Gesù

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Caro don Mauro, 
siamo genitori adottivi di un meraviglioso ragazzo di quasi diciott’anni. Lo abbiamo preso neonato e ci ha riempito la vita d’amore e di soddisfazioni. È bravo a scuola, fa volontariato, insomma un ragazzo d’oro. Adesso però si è messo in testa di cercare i suoi genitori biologici e noi abbiamo paura. Dove abbiamo fallito? (Giuseppe e Lia, Salerno)

Carissimi, 
la vostra lettera mi ha commosso. Avete dato amore e avete ricevuto amore: adesso avete un ragazzo in gamba che vi ama e che è il vostro orgoglio. Adottare è una scelta piena d’amore ed è ciò che devono fare tutti, anche i genitori biologici, perché non basta essere genitori biologici per essere genitori veri. Avete percorso tutta la strada dell’amore con piena consapevolezza e ciò è testimoniato dalla richiesta di vostro figlio di conoscere i genitori biologici: sicuro del vostro amore, vuol affrontare le sue radici e il suo passato. Capisco che vi spaventi perché potrebbe essere per voi anche un confronto duro ma state sereni. Da quello che mi dite io credo che vostro figlio ora sia pronto per affrontare la verità della sua: lasciatelo andare e scoprirete che non lo perderete mai. Lo troverete, anzi, più unito a voi di prima. E grato. Perché gli avete permesso di scoprire chi è fino in fondo. Conosco situazioni di famiglia “allargate” in cui i genitori biologici non hanno preso il peso il posto di quelli adottativi ma si è creata tra tutti una meravigliosa complementarietà. Sono sicuro che accadrà così anche tra voi. Un abbraccio e fatemi sapere come va a finire.