Il libro è suddiviso in due parti: la prima narra come Peter Pan sia giunto all’isola che non c’è e la seconda parte, a mio avviso più interessante, meno noiosa e più scorrevole, tratta dell’avventura fantastica di Wendy Darling e dei suoi fratellini, John e Michael Darling sull’isola che non c’è.
Desideravo da tanto leggere le avventure di Peter Pan… certo, il cartone della Disney fa sognare ma leggere le parole di James Barrie ha tutto un altro sapore.
Tutti i personaggi, sebbene alcuni nomi siano diversi, prendono vita e si vola sull’isola che non c’è dove il tempo sembra fermarsi, dove ci si libera per un attimo dagli affanni quotidiani e si ritorna bambini a seguire gli indiani, le fate, il coccodrillo e il suo orologio dall’inconfondibile tic tac, Capitan Uncino e la sua ciurma.
James Barrie descrive con occhio critico i personaggi principali e lo fa dialogando con il lettore in tono confidenziale: preciso nei dettagli non lascia alcun spazio ad ulteriori domande o dubbi.
Alla fine del libro la consapevolezza che, se guardiamo più in là del nostro naso e per un attimo dimentichiamo di essere cresciuti, possiamo vederlo librarsi nel cielo in quell’isola speciale, pronto per nuove emozionanti avventure.
P.s. L’edizione BUR deluxe è veramente molto bella e i caratteri sono sufficientemente grandi per non affaticare la vista.
Ve la consiglio.
Roberta Siciliano è nata a Milano il 05/06/1991 e vive a Soverato (provincia di CZ) ed è studentessa di Medicina e Chirurgia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Amante della lettura ha creato nel 2010 la pagina Facebook Voce del verbo leggere. Ama scrivere poesie fin dall’adolescenza. Recentemente ha vinto la targa di merito in occasione del Premio Alda Merini indetto dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro. Due sue liriche sono state pubblicate nell’Antologia “Parole per Alda” e “Festival poetico Il Federiciano edizione 2017”