METRO – Bamboccismo, che cosa fare?
“Mio figlio ha trentacinque anni, abita ancora con me e si fa fare la lavatrice dalle madre. Ho buttato la mia vita per tirar su un bamboccione. Dove ho sbagliato?”. Hai sbagliato ad aspettare l’adolescenza per risolvere i problemi dell’adolescenza. Perché i problemi dell’adolescenza ci sono già prima dell’adolescenza e quindi vanno affrontati prima. Cioè fin da subito. E senza ansia. Perché la causa principale del “bamboccismo” è l’ansia ed è ciò di cui principalmente il “bamboccismo” si nutre. I genitori ansiosi – ansiosi anche di rendere autonomi i propri figli – sono proprio quelli che trasmettono il messaggio che al mondo non esiste altro luogo sicuro o situazione affrontabile che non sia quella in cui il figlio è tra le braccia, o sotto il controllo, di papà e mamma. Il primo e più importante ingrediente dunque per rendere autonomo un bambino è la tranquillità dei genitori. Genitori sicuri danno sicurezza. E un bambino che si sente in una situazione serena è naturalmente curioso, ha voglia di sperimentarsi. Di diventare autonomo. Il contrario del bamboccione.
Tratto da Metro