Articoli / Blog | 14 Giugno 2017

METRO – Individuare il superfluo

Decidendo che ogni anno ci sia una “giornata mondiale dei poveri” il Papa ha lamentato lo scandalo della povertà moderna per la quale pochissimi hanno tantissimo e tantissimi hanno pochissimo. Ha poi aggiunto che è importante accontentarsi di quel che si ha per un senso di giustizia verso i poveri del mondo. Ma come si comprende quando è giusto smettere di desiderare qualcosa di migliore? La risposta è nel vangelo: là dove è il tuo tesoro lì è il tuo cuore (Mt 6, 21). La misura che devo usare per comprendere se ciò cui sto pensando è un di più lussuoso o è qualcosa che mi serve per davvero, non è una quantità di denaro ma se quell’acquisto o quella rinuncia sono coerenti al cuore della mia vita. Se ciò che voglio non c’entra nulla con l’amore della mia vita, quel desiderio è superfluo. Posso incontrare dei poveri e decidere di vendere la mia azienda per regalare loro il ricavato, o posso decidere di accrescere il fatturato per creare più posti di lavoro o per donare i nuovi ricavi. Chi mi vedrà compiere la mia scelta non potrà giudicare le intenzioni con cui opero, ma io sì. E, se sono onesto, sarà la scelta più esigente.

Tratto da Metro