Roberta Siciliano – La ragazza delle arance, di Jostein Gaarder

La ragazza delle arance è un romanzo scritto da Jostein Gaarder, un famoso autore norvegese, che parla del senso della vita attraverso la lunga lettera di un padre, il padre di Georg.

Un giorno Georg, adolescente come tanti, trova la lettera scritta dal padre prima di morire e nascosta accuratamente in modo che la leggesse una volta divenuto grande.

Il contenuto rivela una bellissima storia d’amore che lo riguarda da molto vicino e che lo farà riflettere sul senso dell’intera esistenza.

Finito di leggere in due giorni, completamente divorato.

Meravigliosamente un libro pensante, mi permetto di dire.

Lo stile di Gaarder è molto scorrevole, riflessivo e coinvolgente.

E’ un romanzo che consiglio a chi ha voglia e tempo di fermarsi un po’ a riflettere su tutto: ogni tanto è un esercizio che ci riconcilia col mondo e che ci può dare giusta serenità in momenti che lo richiedono.

“Avresti scelto di vivere per un breve momento sulla terra, per poi, dopo pochi anni, venire strappato da tutto quanto e non tornare mai più? O avresti rifiutato?”

Non ho dubbi e la mia risposta è uguale a quella di Georg, anche se la scelta prima di farla fa male, anche se c’è un certo peso nel farla.
Eppure siamo pur sempre dei biglietti in circolazione e non possiamo farci schiacciare dal vento così, senza aver almeno fatto parte di una grande lotteria perché, di sicuro, perderemmo qualcosa di molto importante: la vita.

Roberta Siciliano è nata a Milano il 05/06/1991 e vive a Soverato (provincia di CZ) ed è studentessa di Medicina e Chirurgia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Amante della lettura ha creato nel 2010 la pagina Facebook Voce del verbo leggere

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