Audio & Video di Mauro Leonardi / Blog | 01 Novembre 2016

Meditazione di Mauro Leonardi – Non sul sicomoro ma nella vita quotidiana

Nell’antico Egitto il sicomoro era simbolo di immortalità. È bellissimo allora pensare che Zaccheo, piccolo di statura, cioè creatura, peccatore, fragile come tutti noi, sale con fatica e determinazione su quest’albero dell’immortalità per vedere Colui che dà questa vita eterna: Gesù. Ma Gesù propone un’altra strada. Non ci sono “scorciatoie” per il Paradiso, non ci sono magie né stratagemmi: bisogna di nuovo scendere. Essere uomini, ospitare Cristo nella nostra quotidianità e far sì che Lui trasformi le nostre vite, in modo di fare di Lui la vite ed essere noi i tralci di un albero realmente immortale perché nutrito dall’amore della Trinità.


Una “meditazione” è un genere omiletico diverso dalla predica, dal discorso, o dall’allocuzione. Ha il carattere piano, proprio di una conversazione familiare e io la intendo come il mio dialogo personale – fatto ad alta voce – con Dio, la Madonna, ecc. In genere do un titolo alle meditazione e cerco di fare molto riferimento alla scrittura, in particolare al vangelo. Le meditazioni che si trovano sul blog sono semplici registrazioni – senza nessuna pretesa particolare – di quelle che faccio abitualmente. In questi casi ho semplicemente cura di usare un linguaggio e degli esempi che possano essere accessibili a chiunque