Le Lettere di Roberto Mangiaterra – Ballerine con le piume

Questa settimana Roberto Mangiaterra ha scelto per il blog una storia (che aveva già pubblicato sul suo profilo fb) di suo padre che si svolse durante la prima guerra mondiale”

È una storia di Babbo Ugo…Babbone Ugo in libera uscita a Taranto dopo mesi e mesi di navigazione sulla famosa Giulio Cesare, quella del riso con i vermi…Ovvero…Lui ed amici nei vicoli a vedere le stelle…mentre cammina si sente tirare la divisa…Babbo Ugo si gira e si sente chiamare per nome…Guarda e vede “una stellina” dell’epoca con piume di struzzo e varie…Ugo la guarda e le dice “Signorina io non la conosco”…Lei replica “Sono la Maria abitavamo nello stesso palazzo a Genova…Ugo arrossisce e prosegue…Maria scusami ma non ti riconoscevo…E cosa ci fai qua a Taranto…Lei “Seguo le truppe”…Sono rimasta in cinta ed i miei mi hanno sbattuto fuori di casa e mi sono messa a fare il mestiere…E tu Ugo cosa fai? Ugo risponde “l’elettricista di bordo”…Si raccontano due faccende del tempo passato e poi la Maria gli dice…Dai Ugo vieni su che per te c’è né una a gratis…Mio padre la guarda…Scoppia in lacrime e le replica…Maria preferisco ricordarti come eri…e poi scappa continuando a piangere nei vicoli di Taranto per rintracciare i colleghi di una guerra…La prossima storia di Ugo entro le 24…La storia che raccontava su Maria…era sempre commuovendosi…sempre perché non avrebbe mai immaginato la Maria a Taranto con piume e piumette…

Qui le Lettere di Roberto Mangiaterra