Blog / Renato Pierri | 13 Giugno 2016

Lettere di Renato Pierri – Dio non ha fatto il miracolo per il Popolo della Famiglia

 
Il 6 marzo del 2016, scrivevo su diversi siti internet: «Apprendo dal blog “Come Gesù”, giacché non leggo il giornale di Adinolfi: “La Croce apre con una notizia in esclusiva: la nascita de il Popolo della Famiglia. Con un appello firmato Gianfranco Amato-Mario Adinolfi rispondiamo al grido che da tutta Italia si leva per provare a fermare un paese avviato verso il baratro. C’è stato chiesto da migliaia di messaggi di costituire un soggetto politico: eccolo. Si presenta alle amministrative in tutta Italia, chiedendo un miracolo al Signore”. «Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio » (Es 20,7). “Il secondo comandamento proibisce l’abuso del nome di Dio, cioè ogni uso sconveniente del nome di Dio, di Gesù Cristo, della Vergine Maria e di tutti i santi”, così recita il Catechismo della Chiesa cattolica al n. 2146. Mario Adinolfi e compagni non solo nominano invano il nome del Signore, ma ne invocano un miracolo mentre affermano il falso, vale a dire che l’Italia sarebbe avviata verso il baratro. Adinolfi e compagni, però, sanno bene che Dio non fa questo tipo di miracoli, semplicemente si servono del nome del Signore, ne fanno uno strumento di propaganda. E’ un po’ come bestemmiare. E tutto questo perché? Per evitare il baratro, per la salvezza. E’ il metodo dei Testimoni di Geova».
Ora, alla luce dei risultati pietosi ottenuti alle amministrative da Il Popolo della Famiglia, si può senz’altro affermare innanzi tutto che il buon Dio nominato invano non ha fatto il miracolo, poi che sono ben pochi coloro che credono alla fola del paese avviato verso il baratro, e infine che non sono milioni coloro che partecipano al Family Day.  
Attilio Doni