
Il diario di Paci – 119. Paci e i conti che non tornano
Che amore è un amore che si ferma a fare i conti?
Quanto ti ho dato io?
Tutto.
E tu?
Qual è il mio tempo di risposta alle tue telefonate?
Due secondi.
E il tuo tempo di risposta?
Appena puoi. Quando puoi.
Che amore è un amore che si ferma se non è amato quanto vuole e quanto pretende di essere amato?
Che trucchetto dovrei usare, Stella?
Dovrei dire No. Non so. Vediamo se posso.?
Tu, amore mio, se hai tempo, puoi.
Se non hai tempo, fai il possibile.
Io se non ho tempo per te, lo trovo.
Che amore è un amore che si spezza quando è tradito?
Soffro.
Soffro.
Ma anche vado avanti.
Se l’amore è vita.
La vita va avanti.
Un amore che si ferma è fermo.
E , da fermo, l’amore muore.
Io non sono così.
Io vado avanti.
I conti non mi interessano.
Non posso amare diversamente da come sono.
E io sono così.
Faccio i conti e poi mi dico che il risultato non è un più o un meno ma che io ti amo.
E “Io ti amo” è l’unico risultato che mi interessa.
Tu, amore mio, fai come vuoi. Come puoi.
Io sono così e faccio come sono.
Lui non mi ama quanto lo amo?
Non so. Problema suo.
Amare è solo tutto.
Il resto non c’è.
Come si fa a perdonare un tradimento?
Non si perdona.
Si ama pure quel male.
Solo l’amore perdona perché quando ami, ami tutto, pure i cocci.
Perché sono cocci di lui e me.
Paci, mi fai venire una rabbia. Una rabbia.
Ma dove vivi?
Ma che ti racconti?
Stella, non ti sto dicendo di fare come me.
Ti sto dicendo come amo io.
Io amo così.
La sofferenza fa parte del pacchetto, come i cocci.
In questo periodo sono cocci.
Speravo di no.
E invece sono cocci.
E sono i miei cocci.
Guai a chi me li tocca.
Amavo questo amore tutto intero.
Lo amo ora con i cocci.
È logico che mi taglio, che mi ferisco.
Che devo dire?
Che bello l’amore?
No, non lo dico.
Dico che bello lui.
Dell’amore non mi va di parlare.
Mi va di parlare di lui.
Mi va lui.
Perché non puoi starmi accanto e basta, Stella?
Perché vuoi sapere?
Non ho parole.
E’ per questo che per me è sofferenza grande.
Perché non ho le parole per spiegarmi.
E sulle spalle me lo devo tenere da sola questo sacco di cocci che è il mio amore oggi.
Amore mio non ti abbandono.
Tu sei i miei cocci.
Sei lì dentro.
Nel nostro amore a pezzi.
(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È un’emigrante di origine venezuelana sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Da vent’anni vive a Roma e si mantiene facendo pulizie.