Articoli / Blog | 11 Gennaio 2016

L’Huffington Post – Papa Francesco: allattare al seno dà gloria a Dio

Ancora una volta durante il battesimo di ventisei bambini, Papa Francesco ha invitato le mamme che volessero farlo, ad allattare in chiesa. È l’ennesimo gesto del Papa a dire che tutto ciò che è normale è divino, che togliere all’uomo il corpo lo avvicina forse alla gnosi, alla sapienza e allo spirito ma certo non lo porta al Dio Incarnato.

Non so se il Papa conosca le dieci regole OMS che definiscono un ospedale “Amico dei Bambini” ma certo conosce il buon senso e la legge di natura per cui, quando si allatta al seno, quando il bambino piange, la madre lo nutre. È la regola – sana questa volta – della domanda e dell’offerta: quando il bambino chiede la poppata, la madre lo nutre. Per una donna non è facile conciliare questa disponibilità d’amore verso il figlio se la società non la sostiene.

Il Papa dice: se accanto a voi, quando siete a Messa, una donna deve allattare ricordatevi che, al limite, siete voi a dare fastidio a lei e al bambino, non il contrario. Non devono essere loro – madre e bambino – ad alzarsi e andarsene via, a guardarsi intorno intimorite e a nascondersi dietro le colonne, a decidere di far strillare il bambino e a soffrire in silenzio perché il seno è turgido e “adesso” non si può nutrire, ma siamo noi a dar fastidio a loro. Quando una mamma tira fuori il seno, siamo noi che dobbiamo chiedere a lei se vuole che andiamo a sederci altrove nel caso il bambino si distraesse e non ciucciasse in presenza di estranei. Il Papa conosce queste cose. Il Papa pensa che seguire come Dio ci ha fatti è l’unico modo per arrivare a Dio e dice: fatelo normalmente. Se siete in chiesa, quando il bimbo piange, aprite la camicia, slacciate il reggiseno da allattamento e attaccate il capezzolo alla boccuccia del bambino. Dice che è divino.

Ci dice: fatelo normalmente perché è l’unico modo di farlo. Non è scandaloso allattare al seno: è un bambino che si nutre felice. E se farà anche il ruttino, ben venga. Non è maleducato, inizia a digerire bene. E Dio, e il Papa, ne sono felici.

Tratto da L’HuffPost

Angolo del giornalaio

28 risposte a “L’Huffington Post – Papa Francesco: allattare al seno dà gloria a Dio”

  1. loretta conte ha detto:

    Grande e meraviglioso è il nostro caro Papa.Nella normalità della vita quotidiana si rende Gloria a Dio

  2. Giuseppina F. ha detto:

    Allattare fa crescere e nutre il bambino ;come la Parola che ci fa crescere.Bisogna che le mamme ringraziano Dio per questo dono meraviglioso;molte che non possono allattare devono comprarlo in farmacia;ma costa tanto!!allattare oltre che proteggere da infinite malattie;stabilisce un contstto bellissimo tra madre e figlio.Vi siete mai accorti dello sguardo di amore tra madre e figlio durante l allattamento.Il piccolo che allatta guarda fisso la mamma negli occhi ;é vero!!

  3. mauroleonardi ha detto:

    Ho appena cancellato un tuo post in cui ti firmavi con il nick di un frequentatore del blog. Ti ricordo che per quest’operazione sei perseguibile penalmente. Sai bene che la polizia postale ha la capacità di risalire alla tua vera identità per cui rifletti bene prima di continuare a comportarti in questo modo
    __________________
    Articolo 494 Codice Penale: sostituzione di persona
    Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno.

  4. mauroleonardi ha detto:

    Antonio Tommaso è l’autore di “Parlare d’amore” stanca, ha segnalato diverse cose sul blog ed è il padre di Silvia, il soggetto di una delle foto più cliccate del concorso “Abelis in vacanza”

  5. renato pierri ha detto:

    Ad ogni modo, Mauro, puoi stare abbastanza tranquillo, giacché mentre per una persona intelligente sarebbe facile sostituirsi ad uno sciocco, ma non lo fa proprio perché è intelligente, per uno sciocco è impossibile sostituirsi ad una persona intelligente, fingere d’essere una persona intelligente. Impossibile.

  6. Betulla ha detto:

    Senta “finto Renato Pierri e altri” che si nasconde dietro la schermata, venga fuori allo scoperto se ne ha il coraggio. Di vili come lei ,ominicchi e quacquaracquà da quattro soldi non se ne fa niente nessuno. Spero che arrivi a comprendere sti due semplici ed elementari concetti. Ci sarà comunue più in la nel tempo , il modo di fargliere capire per bene. “Chi è causa del proprio mal pianga se stesso!!!

  7. renato pierri ha detto:

    Mauro, più che alla Polizia Postale, se fosse possibile, sarebbe opportuno rivolgersi ai genitori del bambino.

  8. Dory ha detto:

    HOMO SUM . HUMANI NIHIL A ME ALIENUM PUNTO

    Questa frase è tratta da una commedia di Terenzio. E vuol dire: “sono un essere umano, non reputo estraneo da me nulla che sia umano”. Su questa frase e sul concetto di HOMO che si ha nell’antichità classica si fonda il pensiero umanistico. Tale pensiero, con la filosofia che ha dietro, è stato ed è per me una sorta di “Vangelo laico” che mi guida e mi orienta. Prima di iniziare il mio percorso di fede; è stata questa frase ad orientare la mia etica. Naturalmente sarebbe poca cosa se questa concezione di vita avesse segnato solo me: ha segnato intere epoche, persone eccellenti, studiosi eminenti. Anche credenti ( l’umanesimo cristiano) di altissimo profilo europeo e mondiale..
    Per capire che c’è dietro bisogna compredere che nell’antichità si faceva differenza tra il termine VIR ( uomo biologicamente inteso) e HOMO ( essere umano dotato di “virtute e canoscenza”: cioè voglia di conoscere e senso/consapevolezza morale). Quando Terenzio fa pronunciare quella frase è di quest’ultimo “HOMO” che sta parlando. E, secondo tale prospettiva, una civiltà umana – anche al di là dei credi religiosi e delle culture – accoglie le diversità e le può accogliere se è appunto “umana”. In nome di questo criterio la poesia “Se questo è un uomo” di Levi risulta un anatema non solo contro chi si macchiò dei crimini dell’olocausto ( e di ogni olocausto) ma anche chi collaborò con il silenzio, con l’indifferenza, con l’insabbiamento, con la giustificazione del “ho solo obbedito ad un ordine”.
    A questa concezione profondamente degna dell’essere umano si accompagna spesso una modalità artistica che si definisce REALISMO: consiste, sinteticamente, nel rappresentare la realtà ( anche quella più scomosa) per comunicare, attraverso la rappresentazione stessa, valori morali.
    Cosa comunica, allora, una madre che allatta? Cura, custodia, maternità. Non sono pochi i quadri che, viva Dio, ritraggono la Madonna a seno scoperto che allatta Gesù. E vorrei vederne di più in giro e scoprire meno che alcuni quadri sono stati “coperti” per un senso del pudore molto poco condivisibile.
    Cosa comunica una madre che allatta a Messa? A me fa risuonare le parole: “Ecco il mio corpo. ecco il mio sangue”: eh sì, una madre che allatta dice al figlio le stesse parole che dice Gesù a tutti noi. A tutti. perchè amare è questo. Dare la vita, consumarsi per l’altro. Quando Dio dà la vita ad Adamo, non schiocca le dita, non pronuncia una formula magica, ma alita nelle narici di Adamo. Vi fa schifo? Beh, Dio ha pensato che fosse bellissimo alitarci nelle narici. Non bisogna prendere questa espressione alla lettera? Beh forse. Ma anche quando è metaforico, il linguaggio del corpo significa sempre qualcosa, soprattutto nel lessico mitologico. Significa quanto meno che spirito e corpo nell’uomo non possono essere separati ( per questo Cartesio prese una filosofica cantonata). Noi cristiani cattolici lo dovremmo credere e testimoniare più di tutti visto che crediamo in UNO integralmente vero Uomo e vero Dio. Questo articolo ci mette in questa prospettiva e credo che in un’epoca dove domina il virtuale oppure un materialismo eccessivo e autoreferenziale, ribadire il significato positivo dell’umanità e la dignità che il corpo porta in sè, sia molto importante.

  9. Giuseppina ha detto:

    Nutrire un bambino è’ l’atto d’amore per eccellenza.
    La donna che nutre è’ la stessa che fa’mangiare il mondo.
    Il Papa non riabilita solo l’allattamento al seno,ma ci ricorda che nelle nostre mani c’è molto di più,c’è la responsabilità della vita,e la vita si nutre d’amore.

  10. mauroleonardi ha detto:

    Grazie Giuseppina. Come mai non appare il solito logo?

  11. Giuseppina ha detto:

    Prego. Sono arrivata qui dall’Huffington Post. Lei di quale logo parla?

  12. Michele ha detto:

    MC. Ti suona questo logo?

  13. Giuseppe Sevasta ha detto:

    No. Di che parlate?

  14. Giuseppina F. ha detto:

    Giuseppina F sono io l altra non so chi sia.Voglio dire apertamente che io sono Giuseppina F.che sono con.una rosa che non sono io Giuseppina e che in questo blog anche se ho usato qualche parola sconcia in passato;l ho usata sempre con.il mio nome vero.Con cognome prima;chevho tolto perche quando ho difeso per il family day don Mauro uno quasi mi denunciava.Pero non.sono stata mai meschina nel.camuffarmi con altri nomi o cose simili.Saro sgrammaticata ma non.una persona incivile o scostumata.Tutto questo che sta accadendo sull home mi fa piangere;mi addolora.Non.so se scrivero piu sono rimasta malissimo per queste vicende ultime successe sul blog.Ho aiutato tante volte don.Mauro lui lo sa per questo blog;ora ho perso l entusiasmo;tutto.vvbtt

  15. Giuseppina F. ha detto:

    personalmente stavo per pagare colpe che non.ho;per gente meschina che si nasconde vigliaccamente dietro nomi fasulli.Ne è andato di.mezzo il.mio onore sul blog.Riscrivero quando tutto questo si risolve;quando non.ci saranno piu questi disturbatori.Don Mauro io sono Giuseppina F

  16. Giada Ferro ha detto:

    Perché parlare di Vangelo laico?
    E’ espressione di cui non colgo il senso.
    Laico vuol dire non cristiano? Quacosa di solo umano che prescinde dalla religione? E allora perché tirare in ballo il Vangelo.
    Il Vangelo è forza divina che irrompe nella storia umana.
    Ma se si tratta di saggezza valida e positiva ma solo umana, perché chiamarla Vangelo?
    Insomma è un discorso carente che richiederebbe approfondimenti migliori di quelli proposti.
    E poi mi sembra un intervento eccessivamente prolisso rispetto all’argomento.

  17. Denistra ha detto:

    Attenzione, Giada a riferirti alla lunghezza degli interventi di Dory.
    Questo genere di osservazionisono censurate.

  18. mauroleonardi ha detto:

    Giuseppina F. è tutto chiaro. Non è andato di mezzo affatto il tuo buon nome. Liquid Factory sta semplicemente provvedendo a rimuovere gli hacker e quindi non hai nulla da temere.

  19. mauroleonardi ha detto:

    Scusa Giuseppina siccome c’è stato qualche problema temevo ci fosse un’ambiguità con Giuseppina F.
    Benvenuta

  20. mauroleonardi ha detto:

    Giada è meglio scrivere nello spazio bianco in fondo alla pagina: qui non sei visibile

  21. mauroleonardi ha detto:

    Credo che con l’espressione “Vangelo laico” Dory intendesse indicare quei valori del Vangelo per credere nei quali non è necessario essere espressamente cristiani

  22. Giuseppe Sevasta ha detto:

    I comportamenti che appaiono altezzosi, affettati, arroganti, prepotenti sono sempre stati frenati dalla satira e dall’ironia.
    Alcuni visitatori del blog hanno pensato di esercitare questo diritto nei confronti di Dory, punzecchiandola in riferimento al post della donna cannone. Se nel merito avessero torto o ragione non sta a me giudicare.
    Però non c’era ragione per cancellare i loro post.

    Capisco la censura per chi, abbassandosi ai toni di Dory, è scaduto nella volgarità. Capisco la censura su chi ha usurpato il nome altrui. Ma cancellare il pensiero solo perché fastidioso a una persona non è rispettoso neanche per la persona stessa, che dovrebbe sapersi difendere da sola, argomentando.

    Tra l’altro uno, non mi ricordo chi, ha messo un post interessante su Tomasi di Lampedusa, che mi sarebbe piaciuto ricopiare e che invece è stato cancellato.

  23. Dodò ha detto:

    Tra l’altro, dal punto di vista medico, l’allattamento al seno è ciò che di più perfetto ci possa essere per il bambino! Non c’è nessun alimento artificiale che, per quanto avanzato, possa eguagliare il latte materno. Fino ai 6 mesi il neonato non dovrebbe nutrirsi di altro: nemmeno dell’acqua. E questa è una cosa incredibile, a mio avviso. Nel latte della mamma ci sono anche gli enzimi con cui digerirlo.
    Vorrei ricordare, a quelli che dicono che il Papa non ha fatto nulla di speciale, che su facebook foto di donne che allattano spesso sono state bannate per oscenità. Non diamo niente per scontato!

  24. Giuseppe Sevasta ha detto:

    Nulla di scontato. In questo stesso blog è stata bannata l’ironia su Dory!!!!!

  25. Doriana ha detto:

    E comunque sono considerazioni banali.
    Giustamente uno diceva: e perché non parlare di altre “funzioni”?

  26. mauroleonardi ha detto:

    La discussione prosegue nel forum nel thread Benvenuto Papa Francesco

  27. Giuseppe Sevasta ha detto:

    Le regole in una qualunque comunità umana servono affinché chi ha il potere lo eserciti in modo ragionevole e non arbitrario.
    Solo Dio può meritare da parte nostra una fiducia cieca nella sua giustizia, un uomo invece no. La fiducia in chi modera non può essere cieca. E perciò è giusto che esponga le regole di comportamento ammesse in quella comunità e lui stesso le rispetti e le faccia rispettare da tutti senza accezione di persona.

  28. mauroleonardi ha detto:

    La discussione prosegue nel nel thread Benvenuto Papa Francesco