
Il diario di Paci – 101. Lecca bene il gelato
Io so essere bambina in una cosa: la ricerca della felicità.
Quella breve.
Quella che se corri sempre, te la perdi.
Perché è proprio breve, piccola, non lascia segno quasi.
Sono al tavolino del bar.
Con Marta.
Lecca il gelato.
Il cucchiaino, per la precisione.
Oggi non ha voluto il cono.
Ma la coppetta.
Oggi ci siamo sedute.
Ho il suo zaino tra le gambe.
E il giacchetto legato ad una cinghia, tocca per terra.
Andrà lavato.
Ma tanto non serve più.
Fa caldo ormai.
La mattina un po’ di fresco ancora.
Ma poco.
Lei è di fronte a me.
Un tavolino tondo tra noi.
Qualche cristallo di zucchero del caffè di qualcuno seduto qui prima di noi.
Lei guarda la strada.
Si forma traffico perché le macchine si devono fermare sempre.
È l’uscita di scuola.
È un continuo attraversare di nonni, tate, bambini e poche mamme.
Ci si saluta in continuazione.
Tutti prendono il gelato come noi.
Molti vengono strattonati verso le attività sportive del pomeriggio.
Io ho preso un caffè.
E guardo Marta che guarda la strada.
Questa è la felicità.
Andare a scuola.
La primavera che sembra estate.
L’uscita di scuola.
Il gelato seduta fuori.
Le macchine che passano.
I nonni che accompagnano.
I bambini che si salutano.
Sono tanto stanca e mi manchi da morire.
Ultimamente ci sentiamo meno.
Molto meno.
Ho paura che ti abituerai a fare a meno di me.
Mi manchi.
Altre cose ti prendono tempo.
Altri problemi ti incalzano.
Altre persone ti sono vicino.
E io sono un po’ triste per questo.
E mi fa male in mezzo al petto.
Come un premere forte.
Vorrei essere il tuo rifugio, la tua compagna, amica a cui parlare quando non ti va di parlare con nessuno.
Ma ora c’è il sole e un tavolino tondo.
E Marta e la coppetta di gelato.
E lei è felice.
E io con lei.
E io come lei.
Come una bambina.
E sono quelli come bambini che aprono il cielo. E lo abitano.
E io questa cosa ce l’ho.
(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È un’emigrante di origine venezuelana sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella. Da vent’anni vive a Roma e si mantiene facendo pulizie.