
Papa Francesco – Il Fatto Quotidiano. Francesco toglie la porpora a Cardinale scozzese per scandali sessuali
L’arcivescovo emerito di Saint Andrews e Edinburgh aveva ammesso i suoi “peccati” con 4 sacerdoti. Già non aveva potuto partecipare al conclave che aveva eletto Bergoglio. Ora Francesco lo ha privato dei diritti da “principe della Chiesa”: è la prima volta dal 1928
Papa Francesco toglie la porpora al “cardinale molestatore” scozzese Keith Michael Patrick O’Brien. L’arcivescovo emerito di Saint Andrews and Edinburgh non aveva già partecipato al conclave del 2013 che ha eletto Bergoglio proprio perché aveva ammesso i suoi “peccati” di natura sessuale con 4 sacerdoti. Quello applicato da Papa Francesco è un provvedimento durissimo e storico. Nessun pontefice negli ultimi decenni lo aveva mai preso. L’ultimo precedente risale a Pio XI, al secoloAchille Ratti, che nel 1928 tolse la berretta rossa al cardinale franceseLouis Billot che aveva pubblicamente solidarizzato con una rivista del suo Paese già oggetto di una censura da parte del Papa. Ma in quel caso il provvedimento pontificio era stato dettato da motivi politici e non per comportamenti di natura sessuale come, invece, è avvenuto per la prima volta nella storia della Chiesa cattolica con Francesco.In un comunicato del decano del Collegio cardinalizio, Angelo Sodano, si legge che Bergoglio “ha accettato larinuncia ai diritti e alle prerogative del cardinalato presentata, al termine di un lungo itinerario di preghiera dal cardinale O’Brien. Con questo provvedimento il Papa manifesta a tutti fedeli della Chiesa in Scozia la sua sollecitudine pastorale e li incoraggia a continuare con fiducia il cammino di rinnovamento e di riconciliazione”. Creato cardinale daGiovanni Paolo II nel 2003, da oggi O’Brien è un semplice arcivescovo. In uno dei suoi ultimi atti di governo della Chiesa prima di lasciare definitivamente il pontificato,Benedetto XVI aveva accettato le sue dimissioni anticipate dal governo della diocesi di Saint Andrews and Edinburgh. Il Papa tedesco, precisò in quell’occasione il portavoce vaticano,padre Federico Lombardi, era stato “opportunamente informato” sulla condotta sessuale del cardinale scozzese.
Tratto da Il Fatto Quotidiano