Il diario di Paci – 58. La preghiera a Gesù

Ci sono dei Si che si pronunciano No, ma sono Si.
Fermarsi per poter continuare.
Togliersi qualcosa per essere più pieni.
Privarsi per essere più ricchi.
Lo sapevo, lo so.
Le frasi profonde le so tutte.
Ma ho detto Si, senza pronunciare No, e non mi sono fermata.
Ho preso, chiedo scusa.
Per quel No che non ho detto.
Per quel No che non ho dato.
Vorrei chiedere scusa perché non mi sono fermata.
Sono fatta così, non è una giustificazione, è la verità.

Mi è rimasto nella bocca, un No da dire che è un Si.
Lo dirò.
Lo darò.
Perché i Si a volte sono anche No.
No. Non voglio pesarti.
No. Non voglio turbarti.
No. Non voglio tenerti sveglio.
No. Non voglio essere il tuo chiodo fisso.
L’amore non pesa, non turba, non inchioda.

Se guardi me, vedi Paci. Se ami me, prendi Paci.
L’amore è semplice, è quello che vedi.
Quello che ami.
So amare solo di persona.
Allo smartphone non sono capace.
Non mi vengono le parole.
Devo stare davanti a te.
So amare solo di persona.
Seduta sul letto a guardare una foto, non sono capace.
So ridere solo con una risata piena di denti.
A sorridere non sono capace.
So amare solo in modo tranquillo.
Mi stancano i patemi, le visioni, le estasi, le gelosie, le paure.
L’amore è semplice.
Io ci sono.
Tu ci sei.
L’amore è semplice.
È quello che vedo.
Quello che amo.
Io sono Paci e a me viene da dire che l’amore dice sempre Si.
Ma invece a volte il Si si pronuncia anche a No.
E siccome io sono Paci, non ci riesco.
È troppo complicato.

Si.
Eccolo il suono dell’amore.
Io sono Paci, si.
Ma non è tutto qui.
Io sono Paci per te.
Voglio imparare ad amarti sempre.
Sempre.
Imparerò a dire tutti i Si, tutti gli Amen.
Pure quelli che si dicono No.
Perché l’amore è proprio semplice.
Se si complica.
Se si turba.
Ho detto un Si sbagliato.
Mettimi una mano sul viso.
Muovimi le labbra.
Diciamolo insieme questo Si che si dice No.
No.

Post Scriptum
Lo so che queste pagine non si capiscono.
Ma io sono solo Paci.
Do tutto.
Se volevi, Gesù, una creatura che si capisce quello che dice.
La creavi.
Hai creato me.

(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella.