Il diario di Paci – 34. La sua felicità preziosa
Stella è bella.
È inutile dire.
È inutile dire che vive male.
Che fuma troppo.
Che beve troppo.
Che mangia poco.
Che dorme troppo.
Che non va mai a letto quando è ora di andare a letto.
Che non sa amare.
Che ha troppi uomini.
Che ha poche amiche.
Che si veste da troia, da poco di buono.
(Ma su questa cosa,intanto, sta migliorando).
(Non per pudore. Ma perché va di moda la donna chic.)
(Ma va bene uguale.)
(E poi vuole cambiare tipo di uomini.)
(Allora si veste meglio.)
(Si copre di più per una strategia.)
(Ma va bene uguale.)
Insomma, è inutile dire tutte le cose che è.
E tutte le cose che fa.
E che sono sbagliate.
È inutile.
Perché lei è bella.
Non bella di cosce e di tette.
Non solo.
È bella.
È bella perché ride.
È bella perché piange.
È bella perché è buona e pure cattiva.
È bella perché mi difende.
Perché mi attacca.
È bella perché vuole essere felice.
E secondo me.
Se smette di fare boiate.
Se dorme.
Mangia.
Sta con le amiche sue per starci insieme e non solo per organizzare la serata.
E se esce con gli uomini e non ci rientra a casa.
Secondo me sarà felicissima.
Come vuole, come desidera, anche se non sa come.
Secondo me.
Io la vedo la sua bellezza.
E prima o poi la vedrà anche lei e se la terrà per sé.
E le sarà preziosa la sua felicità come le sue unghie.
E cercherà di non spezzarla come fa con le sue unghie.
Io la vedo così Stella.
Io credo che alla fine, e anche fra un po’, saremo felici tutti.
(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella.