Blog / Il diario di Paci | 16 Maggio 2014

Il diario di Paci – 25. A pancia vuota

Oggi il prete diceva che non dobbiamo cercare Gesù solo per il pane, solo per le cose di questo mondo. Ma che dobbiamo capire meglio Gesù e tutta la ricchezza eterna, la vita eterna che lui vuole donarci.

A volte sono bambina, bambina come Marta.
Che alza la mano in classe mentre la maestra spiega.
E spiega le cose belle con parole, grandi, lontane.
Ma Marta è piccola e sta lì vicina.
E non capisce.
E alza la mano.
E non capisce perché le cose belle, i grandi, te le devono spiegare sempre con le parole lontane, alte.
Solo che poi, invece, io, sto zitta, non la interrompo la predica.
Perché lo so che non sono una bambina.
Invece lo sono.
E dentro di me alzo la mano.
E ti dico, scusa prete ma io credo, so che Gesù è pane per la mia fame, che passa e poi torna e poi pane ancora per altra fame.
È proprio lui che è così, che fa così.
Non devo capire.
Ma devo prendere.
E prendere Gesù è prendere pane.
E allora io questa fame ce la voglio sempre avere.
E allora questo sapore io lo voglio sempre sentire.
Perché mi vuoi spiegare un pezzo di pane che si moltiplica e non finisce mai?
Cosa c’è di più ricco di un pane che sazia?
Cosa c’è di più eterno di una fame sempre saziata e sempre più fame e sempre più saziata?
Perché vuoi farmi pensare a pancia vuota?
Se devo servire, se devo amare, se devo vivere, ho bisogno di forze.
Ho bisogno di pane.
Gesù vuole me, Gesù vuole la mia fame.
E io voglio lui, voglio il suo pane. Voglio lui.
Poi allora la maestra prende un gessetto e alla lavagna fa un disegno.
Disegna le parole alte che gli erano uscite dalla bocca.
E Marta abbassa la mano.
E guarda il disegno.
E si riempie gli occhi.
Fino alla prossima cosa da capire, e poi ancora alzerà, chiederà e si riempirà gli occhi di disegni.

(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella.