Blog / Lettere / Rassegna stampa | 25 Giugno 2013

Lettera di Bruno Mastroianni – Un anno di Come Gesù

Ho chiesto all’amico giornalista Bruno Mastroianni di scrivere due righe sul compleanno di Come Gesù. Le potete leggere qui di seguito. Detto per inciso, due o tre giorni fa il nostro blog è stato citato da Reset Italia (è tra i primi 100 blog italiani, tra i primi 20 blog di gruppo, spesso citato da: Rai Educational, L’Unità, Il Giornale, il Manifesto, Antonio Di Pietro, Beppe Grillo, Panorama, ecc.)

Mi piacerebbe poter chiedere ai vari guru del web di dare il loro parere su questo blog che da poco ha compiuto un anno. Si sente spesso parlare di cluster, di aggregazioni di interessi, di community, di luoghi della rete che mettono in relazione persone che condividono qualcosa: una passione, una preferenza, un interesse, un credo (politico, sportivo, religioso). Il bello di Come Gesù è che è diverso. Qui passano persone di ogni genere, spesso diverse e distantissi per visioni del mondo, interessi, idee, ecc. Ed è proprio questo il bello del blog: qui ci vieni così come sei, per ascoltare qualcosa o per dirla, per discutere animatamente con qualcuno o per applaudire le idee di un altro. Ci puoi stare anche solo per leggere e non intervenire mai, come un osservatore silenzioso. Non ci trovi un gruppo coeso di tifosi e nemmeno una community compatta. La realtà è che non sai mai cosa ci puoi trovare. Ti aspetti che si parli di fede, in realtà si parla di tutto e solo dopo ti accorgi che, in fondo, è proprio parlando di tutto che si parla davvero di fede. Il fatto è che il titolo mantiene quello che promette: “come Gesù”, qui accade proprio come accadeva con Gesù. Infatti a leggere bene il Vangelo, Gesù non ha mai impedito a nessuno di avvicinarlo, non ha mai azzittito nessuno, ha sempre ascoltato e fatto parlare tutti, per poi dire la sua (ovviamente superando tutti gli altri). E’ interessante notare che c’è un’unica occasione in cui Gesù ha azzittito: quando Pietro, preso da uno zelo umano troppo umano, aveva deciso difenderlo a spada tratta e così facendo stava mettendo i bastoni fra le ruote alla volontà di Dio. Ecco su questo blog le spade tratte non ci sono, c’è solo la possibilità di esporsi e confrontarsi per ritrovarsi – tra un post e l’altro – a riscoprire le cose più vere della vita.

Bruno Mastroianni